Il bikepacking smart: la linea “light” di 4 borse bikepacking GIVI-Bike

Il bikepacking di GIVI-Bike

Da qualche anno mi sono “convertito” all’antica scuola del bikepacking, alla ricerca del minimalismo quando si viaggia, per esigenze di peso da contenere ma anche un po’ come motivo per continuare a sperimentare e potermi anche concentrare più sul viaggio che sulla fatica di portarmi dietro enormi quantità di materiale (a volte fallendo miseramente, lo ammetto).

In mio aiuto è giunta la linea di borse bikepacking di GIVI-Bike, che oltre alle sorelle Urban ed Experience (da cicloturismo, di cui ti parlerò a breve), mi ha fornito validi strumenti per la mia sperimentazione nel mondo del bikepacking. Oltre alla linea Adventure più classica per viaggi più strutturati, il colosso di Flero (BS) nel 2023 ha partorito un upgrade (o, se vogliamo, un side-grade, cioè non un’evoluzione bensì un un prodotto equivalente ma diverso) di questa linea, realizzando ben 4 prodotti dedicati a un bikepacking “smart”, o estremo.

Studiati per chi usa la bici nel quotidiano oppure per chi fa uscite veloci, o andando incontro alla sempre crescente offerta di eventi gravel e trail bikepacking, di uno o due giorni, dove è più importante pedalare che portarsi dietro grandi quantità di equipaggiamento, sia per poter performare meglio che per aiutarti a evitare di usare le tasche della tua divisa e far fare alle borse bikepacking il lavoro di trasporto del tuo essenziale (snack, gilet, antivento, kit, multitool).

GIVI-Bike Bikepacking Light | Tutte le nuove borse
Borse bikepacking GIVI-Bike | Pronti a partire

La linea Adventure di GIVI-Bike: quattro nuovi prodotti

In questo articolo voglio presentarti i nuovi arrivati Gate, Gateway, Picker e Carrier, fornendoti tutte le informazioni in merito, le istruzioni di montaggio e i miei personali consigli di utilizzo, per poi alla fine farti sapere che ne penso della linea, anche dopo qualche mese di uso dei prodotti. Andiamo!

Borse Bikepacking GIVI-Bike: Carrier, borsa forcella

Iniziamo all’anteriore da Carrier, la borsa bikepacking da forcella dalla capienza di 3,5 litri, a chiusura roll-top, prodotta in 100% nylon ripstop PU e quindi waterproof IPX5, grande 25 × 10 × 12 cm e dal peso di 285 g. Dotata di maniglia per il trasporto quando non agganciata alla sua struttura, è fatta in un tessuto molto resistente e come tutta la linea Adventure di GIVI-Bike ha le immancabili stampe riflettenti ADV sui lati, stilose e davvero super apprezzate, e la cinghia color sabbia/oro regolabile con clip.

Viste le caratteristiche di base, passiamo al montaggio, che introduce un sistema rivoluzionario brevettato da GIVI-Bike e chiamato Contatto / Fork Fitting System ®, che permette di agganciare e sganciare la borsa con un solo movimento. In sintesi nel pacchetto troverai la borsa ma anche la sua specifica “cage”, o meglio la struttura alla quale la borsa si aggancia e sgancia rapidamente. Puoi fissare questa struttura in plastica rigida dotata di gommini per non rovinare la forcella sia con delle cinghie elastiche sia con le viti (il tutto è fornito in dotazione) se la tua forcella è dotata di fori filettati perpendicolari alla forcella. Il montaggio avviene rapidamente e intuitivamente, e il risultato è magistrale: la borsa sta fissa e non si muove nemmeno su terreni accidentati, quindi promossa a pieni voti. Per toglierla sarà sufficiente “strucar el botòn”, premere il pulsante di rilascio e questa verrà sganciata da Contatto ®, così come per metterla, anche con una sola mano, ti basterà appoggiarla ai due gancetti e far combaciare il dorso della borsa alla struttura fissata alla forcella. Un sonoro “click” ti comunicherà l’avvenuto aggancio.

Cosa ci metto? Considerando che si tratta di due borse per un totale di 7 litri massimo, snack, giacca antivento e una camera d’aria di scorta, ma anche kit riparazione e il gilet. Se questi elementi li sposti in altre borse, queste Carrier possono essere ottime per lo spuntino e/o anche un materassino gonfiabile o un sacco a pelo o un piumino comprimibile se sai di pedalare verso zone con cambi repentini di temperatura. Oppure il ricambio per la sera se conti di fermarti in struttura durante un viaggio con qualche comfort in più. Scordati però i grossi carichi, perché 3,5 litri sono studiati per l’essenziale!

Bellissime. Voto: 8.5

GIVI-Bike Bikepacking Light | Borsa forcella pezzi per montaggio

Borse Bikepacking GIVI-Bike: Gateway, borsa sottosella

Quando ti dico bikepacking smart o minimal, non mento. Questa borsa sottosella, che sfrutta la tecnologia appena descritta per la Carrier ma in un’altra posizione, viene agganciata sotto alla sella, con lo stesso sistema Contatto ®, ma abbracciato al carrello della sella (i due “binari” dove agganci la sella, in pratica). Solita chiusura roll top con doppia cinghia ad aggancio, capienza 3 litri, dimensioni 25 × 10 × 12 cm, peso 285 grammi, come per la sorella maggiore Hump (sottosella della linea Adventure con capienza da 13 a 17 litri che uso ormai in tutte le mie avventure) offre la presenza di asole per agganciarvi luci o accessori, stampe riflettenti, ancora una volta waterproof.

Come per la Carrier, il montaggio di Gateway consiste nell’avvitare due viti filettate che permettono alla struttura in plastica rigida di abbracciare il carrello della sella, in modo da avere la struttura alla quale poi si aggancia e sgancia rapidamente la borsa, con lo stesso meccanismo della Carrier da forcella. Altra caratteristica super apprezzata è il rinforzo rigido della parte inferiore della borsa, quella che si prende il fango e le pietre sparate dalla ruota posteriore: sembra (e dopo l’uso confermo che è) davvero rigida e resistente.

Cosa carico nella borsa bikepacking sottosella Gateway di GIVI-Bike? Pensando a uscite rapide dove magari eviterò le altre borse (anche le Carrier di cui sopra) o la borsa manubrio, questa la lascio solitamente sempre agganciata e dentro ci tengo camere d’aria di scorta, il kit riparazioni e volendo anche una giacca antivento o un buff/guanti (a seconda di quando e dove sto pedalando). Immancabile potrebbe essere uno snack d’emergenza, in assenza di altri luoghi dove trasportarlo. Ma sempre occhio che il litraggio è contenuto. In caso di trail più lunghi, questo potrebbe essere il luogo perfetto per un bivy bag oppure un intimo termico per la sera, in caso di stop.

Una certezza. Voto: 8.5

GIVI-Bike Bikepacking Light | Dettagli borsa sottosella

Borse Bikepacking GIVI-Bike: Gate, borsa telaio

Lo dichiaro da subito: non sono un grande fan delle borse half-frame, né tantomeno di quelle con forme strane, come questa borsa bikepacking da telaio dalla forma squadrata, un trapezio che agganci al telaio in 4 punti sia con cinghie fisse alla borsa e velcro (posizionabile dove vuoi per la presenza di molte asole). Oltre a essere come tutta la linea waterproof IPX5, fatta 100% in nylon ripstop PU, dotata di doppia zip (belle, rinnovate, bravi, davvero belle e pratiche!) per le due tasche di cui una con scomparto interno per documenti, stampe riflettenti e sezioni laterali rinforzate, la capienza limitata a 2 litri e le dimensioni contenute di 33 × 14 × 6 cm per 165 g ti permettono di trasportare un kit antiforatura, una pompetta e poco altro. Se non altro, però, Gate sta ferma e non “sballonzola” ovunque, restando agganciata con il solido velcro. Tocco di classe, oltre alle zip, è il copri-zip, che evita che l’acqua penetri all’interno della borsa.

Cosa ci porto? Come anticipato, kit antiforatura, uno straccetto per la pulizia della bici, olio per la catena (consiglio spassionato: usa lo Squirt) e la pompetta. ovviamente preferisco borse telaio più lunghe, perché solitamente ci inserisco la paleria della tenda, ma stiamo parlando di smart e light bikepacking, e quindi va in aiuto dei minimalisti che hanno equipaggiamento comprimibile e/o materiali tecnici, per uscite brevi o per trail dove non ti passerà manco per l’anticamera del cervello di usare una tenda.

Minimal. Voto: 6

GIVI-Bike Bikepacking Light | Totale borsa telaio

Borse Bikepacking GIVI-Bike: Picker, borsa top-tube

Arriviamo a quella che molto probabilmente è la mia preferita, sin da quando la vidi sul sito di GIVI-Bike a quando la scartai, e anche ora che l’ho usata posso confermare la mia scelta. La versatile borsa top-tube Picker di GIVI-Bike, il cui nome indica la funzione di rapidità di presa del suo contenuto (dall’inglese “to pick”, afferrare, prendere), si può fissare al telaio con due cinghie velcro e alla serie sterzo con una cinghia ad aggancio con protezione antigraffio. Ma non solo: andando incontro a una tendenza del mercato, offre ora la possibilità di essere avvitata direttamente a quei telai che presentano uno o due fori filettati nella parte superiore del telaio. Così non dovrai usare le cinghie velcro, sostituendole con due fermissime viti. Invidia folle per chi ha i fori, poiché credo offrano ulteriore stabilità a questo accessorio fondamentale.

Capienza 1 litro, pesa 143 g, misura 21 × 12 × 4,5 cm, anche Picker è waterproof e fatta 100% in nylon ripstop PU, presenta una chiusura che personalmente adoro. La chiusura magnetica Fidlock ®, che la rende sicura da eventuali aperture accidentali durante l’utilizzo in fuoristrada, si apre e chiude con un semplice gesto, non però scontato. Per aprirla dovrai tirare verso di te l’aggancio e poi alzare “lo scrigno” per accedere al suo contenuto, mentre per richiuderla basterà appoggiare la parte magnetica al blocco, e anche qui un sonoro “click” ti comunicherà l’avvenuta chiusura.

Cosa ci metto? Essendo una piccola borsa top tube non si può usare per schiaffarci molto, ma oggetti di prima necessità e rapido uso quali multitool, portafogli, buff o guanti, chiavi di casa o dell’auto, una barretta… questa è una borsa davvero versatile della quale non ho trovato difetti. O forse sì: se la riempi troppo poco, alla lunga tende a comprimersi su se stessa e risulta leggermente (sì, proprio leggermente!) difficile la chiusura perché dovrai far combaciare lato superiore e lato inferiore, ma nulla di grave. Tienila sempre carica il giusto, con oggetti che le mantengono la forma, e sarai a posto.

Innamoramento puro. Voto: 9.5

GIVI-Bike Bikepacking Light | Borsa top tube aperta

Ti dico la mia sulle borse bikepacking GIVI-Bike (light)

Dopo aver passato in rassegna caratteristiche, montaggio e uso consigliato di tutte queste borse bikepacking, è giunto il momento di dirti che ne penso di questa linea e soprattutto farti sapere le impressioni dopo l’uso di qualche mese montate sia sulla mia Salsa Fargo che sull’altra bici, Salsa Vaya.
Ebbene, sono super approvate, e lo erano già al momento dell’unboxing di cui trovi il video qui sotto, alcune più e alcune meno, con un asterisco. E cioè che per ciò che farei io solitamente, quindi viaggi e trail lunghi, con tanto equipaggiamento, ovviamente sono meno adatte rispetto – ad esempio – alla primogenita linea Adventure, studiata per il viaggio e con la quale ho viaggiato e affrontato trail a destra e a manca (Veneto Trail con Loris, Emilia-Romagna Bike Trail con la compagnia del disagio, Emilia-Gravel in solitaria, e numerosi viaggi, in Albania, in Grecia, alle Canarie…).

Ma se a fianco di avventure più lunghe e che richiedono carichi maggiori frequenti trail brevi o veloci oppure vuoi uscire con la tua gravel portandoti dietro l’essenziale senza strafare ed essere comunque leggero o leggera, la linea smart di borse bikepacking GIVI-Bike fa proprio per te.

Taglierai l’aria, sarai in posizione aerodinamica, porterai con te snack, abbigliamento e kit riparazione in modo elegante e pratico, con un occhio al design e anche alla sicurezza in strada. E poi sono effettivamente molto belle, quindi riconfermo che è stato davvero fatto un lavoro spaziale nel design dei prodotti.

Io ho pedalato attorno a Milano in uscite soft o su trail, le ho portate con me in Toscana per alcuni sopralluoghi in Maremma, alcune borse sono diventate imprescindibili nel mio kit bikepacking e non vedo l’ora di vedere quali saranno i prossimi prodotti sfornati da quei visionari di GIVI-Bike. A parte il sottoscritto, che si porta sempre troppo con sé, anche in viaggio potrebbero essere usate senza problemi, soltanto dovrai magari fare affidamento sulle strutture ricettive e non su tenda-materassino-sacco a pelo, oppure su bivy bag o tarp anziché tenda… quindi un po’ più di comfort, o nessuno in assoluto.

Senza dubbio, in conclusione, alcune trovate geniali e sistemi innovativi di aggancio e chiusura le rendono ottimi prodotti che alzano il rapporto qualità-prezzo. Come sempre, in casa GIVI-Bike hanno tirato fuori delle belle perle.

GIVI-Bike: sempre più mastri e maestri di borse bikepacking. Voto complessivo: 8.5. Continuate così!

Borse bikepacking GIVI-Bike | In mostra con panza
GIVI-Bike Bikepacking Light | Bici sdraiata vista borse

Guarda il video di unboxing, caratteristiche e primi utilizzi dei prodotti bikepacking GIVI-Bike:

Restiamo in contatto!

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